Acrilato di sodio e poliacrilato di sodio sono composti affini, ma presentano differenze distinte:
- Struttura chimica:
- Acrilato di sodio: È un sale dell'acido acrilico, in particolare il sale di sodio. La sua formula chimica è CH2=CHCOONa. È un monomero, cioè consiste in una singola unità ripetitiva.
- Poliacrilato di sodio: È un polimero derivato dall'acido acrilico. È costituito da più unità ripetute di acrilato di sodio legate tra loro da legami chimici. La sua formula chimica può essere rappresentata come (CH2=CHCOONa)n, che indica una catena di unità ripetute di acrilato di sodio.
- Proprietà fisiche:
- Acrilato di sodio: Come monomero, l'acrilato di sodio si presenta in genere sotto forma di polvere cristallina bianca. È solubile in acqua e trova diversi impieghi industriali, ad esempio nella produzione di polimeri superassorbenti.
- Poliacrilato di sodio: Questo polimero si presenta solitamente sotto forma di polvere fine o di granuli. Ha un'elevata capacità di assorbire l'acqua, che lo rende adatto all'uso in prodotti come pannolini, prodotti per l'igiene femminile e ammendanti agricoli.
- Applicazioni:
- Acrilato di sodio: Viene utilizzato principalmente come precursore nella sintesi del poliacrilato di sodio, che è il polimero superassorbente ampiamente utilizzato nei prodotti assorbenti.
- Poliacrilato di sodio: Questo polimero è ampiamente utilizzato nei settori in cui l'assorbimento e la ritenzione dell'umidità sono fondamentali, come i prodotti per l'igiene, l'agricoltura e alcune applicazioni mediche.
In sintesi, l'acrilato di sodio è la forma monomerica del sale sodico dell'acido acrilico, mentre il poliacrilato di sodio è un polimero composto da più unità di acrilato di sodio legate tra loro, noto per le sue proprietà superassorbenti.